La separazione di una coppia è un evento para-normativo complesso e doloroso che può avere un impatto significativo sulla vita di tutti i membri della famiglia, in particolare sui figli. In questo contesto, la coordinazione genitoriale emerge come uno strumento prezioso per proteggere il benessere dei minori e facilitare una transizione più serena per la coppia.
La coordinazione genitoriale è un processo di supporto alle coppie conflittuali, volto a facilitare la comunicazione e la collaborazione per il benessere personale ma anche dei figli. Un professionista neutrale, il coordinatore genitoriale, diventa un punto di riferimento per i genitori, aiutandoli a trovare soluzioni concordate per le questioni relative alla vita quotidiana dei figli, come l'affido, le visite, l'educazione e le attività extra-scolastiche.
La coordinazione genitoriale porta con sé molti vantaggi. La prima sfera a trarre vantaggio da questa pratica è sicuramente quella dei figli; infatti, un buon coordinatore è in grado di, tramite il percorso con i genitori, di proteggere i bambini dagli effetti negativi del conflitto genitoriale. Quando i genitori sono in grado di comunicare e collaborare, i figli si sentono più sicuri e protetti. Inoltre, la coordinazione genitoriale favorisce il mantenimento di relazioni significative con entrambe le figure genitoriali, anche in presenza di conflitti. Questo è possibile tramite la costruzione di un ambiente neutrale e collaborativo offrendo ai genitori uno spazio sicuro dove poter esprimere le proprie preoccupazioni e bisogni senza sentirsi giudicati. Il coordinatore incoraggia così a collaborare per trovare soluzioni valide per tutti. A tale scopo è importante costruire un piano genitoriale dettagliato che sia caratterizzato da chiarezza, equilibrio e flessibilità tra le figure genitoriali.
In secondo luogo, la coordinazione genitoriale produce giovamento nella riduzione dell’ansia per la separazione e dello stress evitando ai bambini l'esposizione diretta ai conflitti. Questo è possibile perché un piano genitoriale chiaro e condiviso dai genitori fornisce ai bambini una struttura e una routine, riducendo l'incertezza e la paura del futuro. Sapere quando e come vedranno ciascun genitore aiuta i figli a sentirsi più sicuri. In più la coordinazione genitoriale, favorendo il mantenimento di legami affettivi con entrambi i genitori, evita che i bambini si sentano "costretti a scegliere" e alleviando il senso di perdita che spesso accompagna la separazione. Questo porta un ulteriore beneficio nei minori che impareranno a comprendere e gestire le proprie emozioni portando quindi a uno sviluppo emotivo sano.
Il quarto beneficio promosso dalla coordinazione genitoriale è il miglioramento dell’autostima, i figli infatti sentendosi amati e supportati da entrambi i genitori si sentiranno più sicuri di sè.
Ovviamente la coordinazione genitoriale offre numerosi vantaggi anche ai genitori come: la riduzione del conflitti, diminuendo l’intensità e la frequenza dei conflitti e migliorando la qualità delle relazioni familiari; facilita la comunicazione, aiutando i genitori a comunicare in modo funzionale; infine supporta la gestione della quotidianità, sottolineando come la coordinazione possa fornire assistenza nell’organizzazione dei figli e della vita di tutti i giorni facilitando la gestione di questioni decisionali e pratiche.
I vantaggi legati alla coordinazione genitoriale non finiscono qui, ma si estendono anche al sistema giudiziario. Infatti, la coordinazione può ridurre il numero di cause giudiziarie relative a questioni familiari, alleggerendo il carico di lavoro dei tribunali. Inoltre, la coordinazione genitoriale può favorire la risoluzione extragiudiziale dei conflitti, quindi al di fuori dell’ambito giudiziario, con benefici sia per i genitori che per i bambini andando a prevenire le liti lavorando sulla gestione delle emozioni, sul supporto continuo e sui canali di comunicazione efficaci.
Alla luce di quanto detto è possibile concludere che la coordinazione genitoriale è uno strumento prezioso per affrontare le sfide della separazione e del conflitto per garantire il benessere proprio e dei figli creando un ambiente più sereno e favorevole allo sviluppo.
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