Francesca King
Avvocato
Nata nel 1972 e dopo la maturità classica si è laureata nel 1995 con lode in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano. Ha collaborato per qualche anno con la cattedra di diritto di penale della stessa università, conseguendo nel 2002 un dottorato di ricerca in diritto penale privato e comparato presso l’Università degli Studi di Pavia.
Iscritta all’Ordine degli Avvocati di Milano, è abilitata al patrocinio davanti alla Corte di Cassazione dal 2014. Ha iniziato la professione forense come avvocato nel 2001 nello studio del prof. Edoardo Ricci, dove ha conseguito una importante esperienza in diritto civile e commerciale, con particolare attenzione ai profili processualistici.
Sempre nello studio Edoardo Ricci ha avuto l’opportunità di coltivare il suo prevalente interesse professionale, dedicandosi in via sempre più intensa al diritto di famiglia, minorile e delle persone, del quale si occupa ormai in via pressoché esclusiva.
Oltre a dedicarsi al diritto minorile – nei procedimenti de potestate, nelle questioni connesse con l’adottabilità e l’adozione dei minori – anche come avvocato e curatore del minore – si occupa di conflitto familiare (separazioni, divorzi, controversie tra genitori non coniugati): in quest’ambito particolare ha sviluppato negli anni una esperienza sempre maggiore nella gestione non contenziosa del conflitto, coltivando competenze nella negoziazione, nell’assistenza alle parti in mediazione e nella pratica collaborativa.
È tra i soci fondatori di AIADC – Associazione Italiana Professionisti Collaborativi, di cui è stata presidente per il triennio 2013-2016, ed è stata tra i primi avvocati in Italia a utilizzare la pratica collaborativa come metodo di risoluzione dei conflitti familiari. È attualmente President Elect di IACP – International Academy of Collaborative Professionals, l’associazione internazionale che raggruppa tutti i professionisti collaborativi nel mondo.
È coautrice del libro “La Pratica Collaborativa. Dialogo fra teoria e prassi” (UTET, 2017, a cura di Sala e Menichino) e tra i traduttori del libro di Nancy Cameron “Collaborative Practice: Deepening the Dialogue” (Bruno Mondadori, 2016, a cura di Mordiglia) e autrice di diversi articoli su riviste specializzate. Ha partecipato come relatrice in convegni ed eventi per avvocati e altri professionisti e sono formatrice AIADC per la pratica collaborativa.